Estate in Parrocchia 2025: in viaggio con Gesù

Cinque giorni per camminare insieme… … per crescere nella fede e scoprire la bellezza della comunità. Ogni giorno una tappa per camminare insieme a Lui! è stato il filo conduttore dell’Estate in Parrocchia 2025, cinque giornate intense da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 17, vissute insieme da una trentina di bambini dai 6 ai 10 anni accompagnati da un gruppo di animatori giovanissimi tra i 15 e i 17 anni. Il tema scelto dagli organizzatori (catechiste e sacerdoti) è stato “in viaggio con Gesù”. Abbiamo immaginato di metterci in cammino insieme a Lui, come i discepoli lungo le strade della Galilea. Il viaggio è stato pensato come una metafora della vita: lungo il cammino si incontrano persone, e allora ci si chiede se siamo capaci di fermarci, ascoltare e accogliere, oppure se preferiamo passare oltre. Ogni viaggio conosce anche tratti di salita, momenti di fatica che mettono alla prova, ma con la fiducia nel cuore e lo sguardo rivolto a Gesù si possono affrontare e superare. Viaggiare significa anche abitare uno spazio che non è solo nostro: i bambini hanno così imparato il valore del rispetto e della cura dei luoghi, scoprendo la bellezza di custodire ciò che ci è stato affidato. L’esperienza si è svolta a Fanna, tra la sala Arcobaleno e Casa Marchi, ma ha coinvolto famiglie, catechiste e animatori provenienti sia dalla parrocchia di Fanna che da quella di Cavasso Nuovo. È stata una preziosa occasione per scoprire come due comunità vicine, pur mantenendo la propria identità, possano unire le forze e creare momenti di bene che superano i confini. Ogni giornata è stata caratterizzata da alcune parole chiave legate al tema del viaggio: compagnia e conoscenza, incontro e ascolto, fatica e fiducia, rispetto e prendersi cura e gioia. Il programma è stato ricco e vario: giochi a squadre, tornei sportivi, balli, una caccia al tesoro e persino giochi con l’acqua per rinfrescarsi. Non è mancata una piacevole camminata in mezzo alla natura: due nonni si sono resi disponibili per guidarci tra i sentieri nei boschi che dall’alto abbracciano i due paesi e durante la passeggiata i bambini hanno raccolto materiali naturali utilizzati poi in un laboratorio artistico creativo. Ogni animatore ha portato le proprie passioni e capacità, mettendole a servizio del gruppo e rendendo le attività sempre nuove e coinvolgenti. Un aspetto fondamentale sono stati i momenti di preghiera, personali e condivisi. Abbiamo proposto il “barattolo delle preghiere”: a ciascun bambino è stato chiesto di scrivere su un bigliettino una preghiera personale, pensando alle persone più care, a chi aveva bisogno di conforto o semplicemente per ringraziare del dono della giornata. Tutti i bigliettini sono stati raccolti e portati in offerta durante la Messa finale, animata con gioia dai bambini e dagli animatori. Il contributo dei genitori è stato decisivo: hanno portato le merende, dato una mano durante i pomeriggi e collaborato nelle pulizie, sostenendo così la buona riuscita dell’esperienza. Al centro di tutto resta il senso di comunità, che si è respirato in ogni attività, nella gioia dello stare insieme, nel crescere nella fede e nell’amicizia. Quando una comunità (o due in questo caso) si mette in gioco per pensare e costruire insieme una settimana in parrocchia dedicata ai più piccoli, succedono cose belle. E come ricorda Gesù: “Lasciate che i bambini vengano a me, non glielo impedite: a chi è come loro infatti appartiene il regno di Dio” (Mc 10,14).
Concerto di Natale, Chiesa di San Remigio a Cavasso

Cavasso Nuovo, 22 dicembre 2024 Luci, candele, musica: un Natale in musica! Il 22 dicembre, la chiesa di San Remigio a Cavasso Nuovo, tra la luce di Betlemme, le candele accese, le note sospese e un’atmosfera natalizia che avvolgeva ogni angolo della chiesa, si è trasformata in un luogo unico, per un concerto di Natale ricco e sentito. Il tenore Maestro Rocco Fodale (maestro del coso parrocchiale di Cavasso), con la sua voce potente e avvolgente, e il Maestro Arno Barzan alla pianola, con la sua maestria tecnica, hanno interpretato un repertorio di classici natalizi e arie sacre, per il numeroso pubblico presente. L’acustica perfetta della chiesa ha amplificato la bellezza della musica, creando un’atmosfera di spiritualità e raccoglimento. Il concerto è stato un’occasione per apprezzare la bellezza della musica classica e per riflettere sul significato profondo del Natale. La scelta del repertorio, accuratamente selezionata, ha permesso al pubblico di immergersi completamente nell’atmosfera natalizia. Il concerto si è articolato in 13 brani cantati in diverse lingue: italiano, inglese e francese, con l’aggiunta di 3 intermezzi musicali suonati da Arno con la tastiera. Il repertorio vantava alcune tra le più note canzoni natalizie, tra cui: Cantique de Noel, Tu scendi dalle stelle, Adeste fideles, White Christmas, Fermarono i cieli, The first Noel, Silent night. Alcune riflessioni condivise dal pubblico. “E’ stato un bel concerto piacevole che ha suscitato in più di qualcuno bei ricordi di Natale legati all’infanzia.” “Bellissimo il coinvolgimento del pubblico che, prima spontaneamente poi incoraggiati da Arno, ha iniziato a canticchiare la melodia di Auld Lang Syne.” Marisa, Pinky, Lidia, Ancilla